Farmacia
RICALDONE

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Esiste un soccorso naturale al reflusso gastroesofageo?

Si stima che il 40% della popolazione italiana sia afflitto da reflusso gastroesofageo, almeno in modo occasionale.

Infatti il consumo di farmaci antiacidi e di inibitori di pompa protonica è molto aumentato negli ultimi anni.

Ad innescarlo sono diversi meccanismi tra i quali l’ipersecrezione acida e il malfunzionamento della valvola cardias.

I sintomi possono essere:

  • pirosi a livello retro-sternale
  • rigurgito
  • difficoltà digestive
  • gonfiore gastrico
  • tosse stizzosa
  • se i sintomi superano una determinata soglia, si verifica una vera e propria malattia.

Stili di vita non corretti

  • fumo
  • obesità e sovrappeso
  • farmaci gastro-lesivi
  • pasti abbondanti con consumo eccessivo di alcuni alimenti – come caffè, cioccolata, menta, agrumi, alcolici, grassi
  • mangiare in fretta senza masticare e coricarsi subito dopo il pasto

Il consiglio del farmacista

Tra i rimedi naturali consigliabili al banco troviamo il Ficus Carica regolatore della secrezione e della motilità gastrica; il Ribes nigrum (M. G.) ad azione antinfiammatoria; la Tilia Tomentosa (M. G.) con attività ansiolitica e antispasmodica.

Segnaliamo infine numerosi studi sul fungo Ericium (Hericium Erinaceus) detto anche, criniera di leone o pom pom, fungo commestibile diffuso nei paesi orientali che grazie ai due poli di azione sull’apparato gastrico e nervoso, può migliorare le malattie psicosomatiche a bersaglio gastrico. Inoltre previene l’aumento di gastrina (indice di alterata funzionalità gastrica).